Permesso di Costruire e DIA onerosa a Milano

by Omar4ik

Il settore tecnico del nostro studio di Architettura si occupa anche di ristrutturazioni, demolizioni con ricostruzione e nuove edificazioni. In questi casi oltre alle normali pratiche edilizie integriamo la gamma di servizi offerti con le pratiche ASL, AMSA, VVF. Grande importanza ha anche l'impatto paesistico e il settore urbanistica. Se volete potete scriverci o contattarci direttamente al cellulare per esporci la vostra situazione. Collaboriamo con le imprese di costruzioni e le società immobiliari.

Indice opere edilizie maggiori a Milano

by Architetto Pelà

Interventi Edili Maggiori

Sono considerati interventi edilizi maggiori le opere di:

nuova edificazione;
ampliamento;
ristrutturazione;
interventi in attuazione della L.R. 4/2012 ("piano casa");
interventi assoggettati ad atto unilaterale d'obbligo nei casi previsti dalla Determinazione Dirigenziale n. 76 del 21/11/2012.

Per questi tipi di intervento occorre presentare denuncia di inizio attività (ex regime concessorio) art. 41 LR 12/05 (c.d. DIA onerosa o SuperDIA) o richiedere permesso di costruire (ex concessione edilizia) art. 33 LR 12/05 (PdC).

Il progetto

Tutti gli interventi edilizi maggiori sono soggetti alla valutazione dell'impatto paesistico (secondo quanto previsto dall'art. 30 delle Norme di Attuazione del Piano Territoriale Paesistico Regionale).

Per questo tipo di interventi si può procedere in due diversi modi: uno il permesso di costruire, l'altro la DIA per interventi asseverati. In quest'ultimo caso il tecnico progettista certifica la conformità del progetto alle norme vigenti sotto la propria responsabilità (anche penale) e l'Amministrazione Comunale verifica la correttezza di quanto asseverato dal progettista senza rilasciare provvedimenti.

In caso di permesso di costruire viene chiesto all'Amministrazione il rilascio di un provvedimento autorizzativo che permette di avviare le opere presentando la comunicazione di inizio lavori. Il modulo deve essere compilato dal richiedente (proprietario o avente titolo con delega della proprietà).

In caso di denuncia inizio attività (DIA), qualora non si ricevano comunicazioni contrarie, le opere possono iniziare dopo 30 giorni dalla presentazione della pratica e non oltre un anno dalla data di efficacia della pratica stessa, previa comunicazione di inizio lavori. La compilazione del modulo DIA deve essere effettuata, in sezioni distinte, sia dal titolare del provvedimento sia dal progettista che certifica la conformità alle norme del progetto.

In riferimento agli interventi asseverati, l'errata o omessa compilazione delle caselle presenti nei moduli può configurare il caso di false attestazioni, a questo proposito si ricorda quanto stabilito dall'art. 42.9 della L.R. 12/05:

"Il dirigente o il responsabile del competente ufficio comunale, ovvero laddove costituito, dello sportello unico per l'edilizia, qualora entro il termine sopra indicato di trenta giorni sia riscontrata l'assenza di una o più delle condizioni stabilite, notifica all'interessato l'ordine motivato di non effettuare il previsto intervento e, in caso di falsa attestazione del professionista abilitato, informa l'autorità giudiziaria e il consiglio dell'ordine di appartenenza."

e dall'art. 29.3 DPR 380/2001

"Per le opere realizzate dietro presentazione di denuncia di inizio attività, il progettista assume la qualità di persona esercente un servizio di pubblica necessità ai sensi degli articoli 359 e 481 del codice penale. In caso di dichiarazioni non veritiere nella relazione di cui all'articolo 23, comma 1, l'amministrazione ne dà comunicazione al competente ordine professionale per l'irrogazione delle sanzioni disciplinari."

Bonifiche, indagini ambientali preliminari, piani di utilizzo materiali da scavo

Indagini Ambientali Preliminari:

Se l'area non rientra tra quelle indicate all'art. 95.1 del RE non sono richieste indagini ambientali preliminari occorre solo barrare l'apposita casella dei modelli.

Se le opere in progetto comportano la necessità di indagini ambientali preliminari ai sensi del citato art. 95 del RE e/o degli artt. 2.6.5-2.6.6 del R.I. occorre allegare, in sede di protocollazione, alle CIAL, SCIA, DIA e PdC apposita relazione asseverata e documentata circa il rispetto dei limiti normativi.

Utilizzo dei materiali da scavo:

Se l'intervento in progetto prevede la realizzazione di scavi, possono ricorrere i seguenti casi:

  • (obbligatorio per scia e cial) è gia stata ottenuta l'autorizzazione da parte del Settore Piani di Bonifica del Comune di Milano al piano di utilizzo delle terre di scavo, i cui riferimenti dovranno essere indicati in sede di presentazione dei titoli (CIAL, SCIA, DIA E PdC) compilando l'apposita parte dei modelli, e pertanto si potrà dar corso alle opere come da normali tempistiche previste per il singolo procedimento edilizio.
  • (non ammesso per cial e scia) è stato presentato al Settore Piani di Bonifica del Comune di Milano il piano di utilizzo delle terre di scavo, il cui protocollo dovrà essere indicato in sede di presentazione dei titoli (DIA E PdC) compilando l'apposita parte dei modelli, e in tal caso non è possibile l'inizio lavori prima della relativa approvazione.
  • non si intende procedere all'utilizzo delle terre di scavo in quanto le stesse saranno conferite come rifiuti, in conformità alle vigenti norme di legge, e pertanto occorre solo barrare l'apposita casella dei modelli.

Procedimenti di Bonifica:

  • l'area non è oggetto di procedimento di bonifica e pertanto occorre solo barrare l'apposita casella dei modelli.
  • l'area è oggetto di procedimento di bonifica e per le opere è già stato rilasciato nulla osta di cui al provvedimento/verbale di conferenza dei servizi del Settore Piani di Bonifica del Comune di Milano, i cui riferimenti dovranno essere indicati in sede di presentazione dei titoli (CIAL, SCIA, DIA E PdC) compilando l'apposita parte dei modelli, e pertanto si potrà dar corso alle opere ivi previste come da normali tempistiche previste per il singolo procedimento edilizio.
  • Se l'area è soggetta a bonifica e non è stato ottenuto nulla osta con provvedimento/verbale di conferenza dei servizi del Settore Piani di Bonifica del Comune di Milano il titolo non può essere presentato.

Comune di Milano

Interventi edilizi maggiori Sito ufficiale Comune di Milano

Bonifiche, IAP e utilizzo materiali da scavo Sito ufficiale Comune di Milano

Locale deposito rifiuti artt. 59, 60 e 61 Regolamento Edilizio Sito ufficiale Comune di Milano

Certificato Urbanistico art. 114 Regolamento Edilizio Sito ufficiale Comune di Milano

Tutte le pratiche edilizie a Milano

Per chi vive e lavora a Milano abbiamo deciso di raccogliere alcuni testi e files disponibili anche nel sito del Comune di Milano per semplificare la ricerca di informazioni su quest'argomento che risulta particolarmente complesso. Ricordiamo brevemente che le opere di manutenzione ordinaria all'interno delle unità abitative sono libere, mentre per qualsiasi altra opera è necessario presentare una pratica a firma di un tecnico abilitato. Alcune zone di Milano sono tutelate da vincoli ambientali e che per ognuna sono presenti particolari regole.

DIA Onerosa - Interventi Edilizi Maggiori a Milano (con oneri)

Modulistica di riferimento

Modulo DIA Onerosa · 30 settembre 2013
Modulo Inizio lavori DIA · 17 ottobre 2012
Modulo Permesso di Costruire · 30 settembre 2013
Modulo Inizio lavori · 17 ottobre 2012
Modulo Cambio D'Uso · Opere Maggiori entro 10 anni (agg: 02.07.2013)
Proroga inizio e fine lavori · 24 settembre 2013
Istruttoria tecnica · 18 aprile 2013
Importi degli Oneri di Urbanizzazione aggiornati con Deliberazione CC n. 73 del 2007